Azioni Eni: caratteristiche e vantaggi
- Scritto da Eleonora
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L’andamento attuale dei mercati non consente più ai piccoli risparmiatori o investitori di lasciare i propri risparmi in banca e godere di tassi di interesse accettabili.
Ad oggi al massimo riuscirebbero a coprire i costi annuali della giacenza delle proprie quote, salvo beneficiare di tassi promozionali, solitamente riconosciuti ai nuovi clienti e per periodi di tempo limitati.
Una possibilità di investimento e guadagno, dal rischio contenuto è rappresentata dagli investimenti azionari.
Le opportunità di trading a basso rischio sono rappresentate da quelle aziende il cui capitale azionario viene messo in vendita per generare dei guadagni nei propri investitori, attraverso incrementi lenti ma costanti nel tempo, evitando giochi al rialzo o speculazioni.
Parliamo di aziende con attività stabili e spesso rilevanti nell’ambito dell’interesse statale.
E tra queste vi è sicuramente l’Eni.
Fondata nel 1953 da Enrico Mattei, che rimase in carica per un decennio,l’Ente Nazionale Idrocarburi è stato uno dei primi enti pubblici dello stato italiano.
A distanza di circa quarant’anni dalla sua fondazione, l’ENI è diventata una spa, società per azioni,con l’entrata in borsa, in particolare modo a Piazza Affari a Milano ed a Wall Street,New York.
È ad oggi uno delle aziende leader in Europa nell’estrazione, raffinazione e distribuzione di petrolio, produzione di elettricità e distribuzione di gas naturale.
L’azienda è inoltre specializzata nella ricerca e produzione dei prodotti derivati dalla lavorazione di petrolchimici ed idrocarburi.
Prima azienda italiana per fatturato,ventunesima al mondo, sesta forza mondiale in ambito petrolifero, sviluppa la propria attività principalmente in Europa, Asia ed Africa.
Cratteristiche delle azioni ENI
Le azioni Eni hanno carattere difensivo, ovvero costituiscono un investimento su un’azienda i cui utili tendono a crescere nel tempo, generando ricavi costanti.
Il target dell’Eni è diretto alla creazione di guadagno per i proprio azionisti:per questo motivo i titoli non partecipano ai rally azionari, e sono quindi escluse dai processi di rialzo o ribasso improvviso.
Sono generalmente considerate un buon investimento, la cui sicurezza è data dalla crescita costante nel tempo del valore azionario.
Nel 1995, anno della prima offerta pubblica, un’azione Eni costava circa 5,4 euro, mentre nel 1998, anno della quarta offerta pubblica, il valore era salito a quasi 12 euro. Nonostante gli alti e bassi conosciuti nella ventennale vita borsistica, oggi il valore medio delle azioni è di circa 14 euro.
Vantaggi delle azioni Eni
I vantaggi delle azioni Eni sono la diretta conseguenza della stabilità dell’azienda, della continua ricerca in campo energetico e della volontà di rinnovarsi ed innovarsi in un mercato altamente competitivo, popolato da veri e propri colossi a livello aziendale.
A 23 anni dall’entrata in borsa l’Eni si è contraddistinta per aver sempre riconosciuto, a fine anno, i dividendi ai propri soci azionari.
Nel 2017 è stato riconosciuto un dividendo di 80 centesimi di euro ad azione. La forte stabilità del titolo nel 2018 ha determinato una previsione, per il 2018, di un riconoscimento di 83 centesimi ad azione, circa il 3,75% rispetto all’anno precedente.
I numeri parlano in maniera alquanto eloquente: acquistare azioni Eni è il modo migliore per i neofiti del trading a basso rischio.
Fonte: www.emergenzalavoro.com