Probiotici e Vitamina E

I probiotici sono dei componenti che attingono alla corretta e buona salute intestinale, l’intestino svolge funzioni rilevanti per il benessere della persona e la sua corretta salute è importante soprattutto durante la stagione fredda, ovvero quando l’impegno del sistema immunitario si va intensificando.
Infatti nell’intestino, risiedono il numero maggiore di anticorpi. Diventa assoluto e importante favorire il benessere della microflora batterica che abita e protegge le mucose gastroenteriche, altrimenti vi sarebbe un indebolimento del sistema immunitario.
Rigenerare la flora batterica
Due sono le strategie da applicare al fine di ridurre i fattori che distruggono i cosiddetti “batteri buoni” causati da:
- dieta sregolata
- stress
- terapie antibiotiche
una delle strategie prevede di consumare alimenti contenenti probiotici ovvero i microrganismi che rafforzano la microflora intestinale, in particolare svolgono questa funzione i lattobacilli ed i bifidobatteri.
E’ nome noto in tal senso quello del Lactobacillus casei Shiroda che ha saputo dimostrare un ottima efficacia. Questo lattobacillo è eccellente nel contrasto alla colite e alla disbiosi che seguono spesso a una terapia antibiotica.
Lattobacilli resistenti ai succhi gastrici
Ebbene ecco un altra categoria interessante per la stagione fredda. Per tutto l’inverno si possono assumere alimenti arricchiti con probiotici, in questo caso conviene scegliere quelli che garantiscono in etichetta il contenimento di microrganismi che resistono all’azione dei succhi gastrici e che possono arrivare vivi nell’intestino.
Un numero alto di studi indica che il tempo di continuità dei batteri nel colon è fugace e che bisogna rinnovarne continuamente la popolazione. Mentre si assumono i probiotici è importante accrescere la dieta attraverso cibi che vadano a favorire la moltiplicazione dei “batteri buoni”, tra questi si annoverano:
- cipolle
- aglio
- banane
- cicoria
- porri
- carciofi
Probiotici ogni mattina
I cicli per la loro assunzione sono di 7-15 giorni, durante tutto l’inverno, la mattina occorre una dose di probiotici. Questi vanno a cotrastare i virus invernali ma anche la candida e le cistiti.
Questa assunzione garantisce all’organismo ciò di cui ha bisogno. Anche gli alimenti indicati possono essere assunti in tutta tranquillità e magari (per quanto riguarda gli ortaggi) senza cottura invasiva, quindi a vapore o bolliti un minimo, per evitare la dispersione delle sostanze necessarie all’organismo.
Vitamina E
La vitamina E è eccellente per contrastare i radicali liberi e svolge la sua mansione in stretta sinergia con la vitamina C.
Tale forma collaborativa tra le due tende a produrre rilevanti effetti antiossidanti proteggendo le cellule dall’aggressione dei radicali liberi che aggrediscono le membrane delle cellule andando a limitare la loro funzionalità e selettività.
Gli effetti benefici di questa vitamina però. Riguardano anche il sangue infatti la vitamina E interviene nella sintesi dell’eme, che è una fetta dell’emoglobina, quella che consente il trasporto dell’ossigeno nel tessuto ematico.
Poter ottenere una disponibilità congrua di vitamina E è essenziale per il sangue, infatti al di sotto di taluni livelli di concentrazione nel plasma i globuli rossi si indeboliscono e la loro vita media si riduce.
Occidente e Vitamina E
Da noi le carenze di vitamina E sono molto rare, ma ci sono comunque degli accorgimenti da adottare per far si di apportarne quanta occorre al benessere dell’organismo.
Per proteggere l’integrità di tutte le cellule e rallentare i processi di invecchiamento un apporto costante e metodico di vitamina E è importante. Il modo più semplice per assumerla quanto serva è impiegare al meglio gli oli vegetali, che ne sono ricchissimi. Ecco qualche olio con relativi contenuti di vitamina E:
- Olio di soia (18,50 mg/100 g)
- Olio di oliva (22,40 l’extra vergine)
- Olio di girasole (68)
Questi oli devono essere impiegati a crudo, visto che il calore distrugge la vitamina E. Per la stessa ragione, vanno conservati al buio perché la vitamina E è estremamente sensibile anche alla luce.
Altro aspetto da non trascurare è quello della Prima Spremitura, occorre scegliere oli che indichino questo specifico aspetto.
Menù con Vitamina E
Spuntino con l’apporto giornaliero di Vitamina E
– 100 g di yogurt intero (1 mg) + 25 g di nocciole (7 mg)
– 100 g di avocado (6,40) + un panino alle noci (2)
Per risultati ottimali, è bene associarla alla vitamina C.
Tra tutti gli oli, quello di germe di grano è il più dotato di vitamina E (133 mg/100g). Ci sono degli integratori alimentari che lo contengono, si presentano in capsule e sono reperibili nelle erboristerie e nelle farmacie che hanno un settore naturale. La dose consigliata è di 1-2 perle-capsule, tre volte al giorno.